Io che "nonna non c è"
Tu che shshshshsh con la lacca
Io che "il buco Dell ozono ringraziaaaa"
e si rideva
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Tu che al citofono " chi é?"
"iooo" - salivo le scale di corsa con il mio passo felpato.
Tu che "non sbattere quei piediiiii! “
E ci baciavamo
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Tu che la notte nel lettone ci insegnavi le preghiere
Io che dormivo con la tua mano nella mia ma con il cuscino in mezzo
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Tu che già da grande andavi a dar da mangiare alle anziane,
Io che curiosa qualche volte ti accompagnavo.
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Tu che in palestra con me e mamma ti vantavi di essere più giovane di me
Io che ti dicevo di lasciar perdere lo step
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Tu che la minestrina di nonna è il più buon intruglio di acqua, carote, sedano, cipolla, prezzemolo e concentrato
Io che buona come la tua nn sono mai riuscita a farle queste stelline...
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Tu che "al viaggio non rinuncio, risparmio in altro"
Io che "brava nonna!"
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Tu che il tuo sorriso era gioia pura perché la vita ti ha sorriso poco ma sei sempre stata una donna forte.
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Tu che ci facevi divertire con i tuoi "champagne! E nn aprite il brut!!!!"
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Io che entravo a casa tua e accendevo quella rosa che ti regalai per caso
Tu che la spegnevi quando andavo via
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Tu che sola ad un certo punto avevi paura di rimanere.
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Io che aprivo ogni cassetto di casa giusto per il gusto di farlo
Tu che" trovato il tesoro? "
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Tu che ti sei sempre preoccupata per Noi
Noi che ultimamente ci preoccupava o per te ma mai abbastanza per ringraziarti completamente
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Tu che a Natale ci facevi la busta
Io che ti chiedevo un pensiero per averlo sempre.
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Tu che sempre a Natale toccavi e spiavi tutti i regali
Io che ti sgrida o come se fossi una bambina
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Tu che al mare eri sempre elegante con il costume intero nero l asciugamano ben piegato e la spiaggina
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Tu che difendevi il piccolino
Noi che lo facevamo piangere
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Tu che "un sabato ciascuno... Insieme no!"
Noi che dormiamo in 3 nel tuo lettone
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Tu che mi raccontavi della tua infanzia
Io che non mi sta cavo di chiederti i dettagli
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Tu che ci sei sempre stata nei momenti felici. Sempre fiera dei traguardo raggiunti.
Saresti fiera di me anche oggi?
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Tu che in borsetta avevi sempre le mentos, i fazzoletti e il burrocacao
Io che avevo sempre bisogno di qualcosa.
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Tu che "la domenica si va a messa"
Io che leggevo il foglietto per capire tra quanto sarebbe finita
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Tu che le chiavi di casa le mettevi in un borsellino e le prendevi quando stavamo per arrivare a casa
Io che ti prendevo in giro e ora la mia borsa è piena di sacchettini
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Io che entravo in salone e per accendere la luce facevo tentennare il vaso
Tu che dalla cucina mi urlavi "il vaso"
Io che "nonna ti giuro quando muori lo lancio dalle scale"
E ora Nonna... Che faccio?
Mantengo la promessa???
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