lunedì 6 maggio 2013

Ode a

A me,
che sono bruttina,
ne  sono cosciente
e non faccio nulla per rendermi
PIACENTE.
Poi vado a mettere il pigiama, lo faccio in bagno, davanti allo specchio e mi guardo, 
mi studio,
mi definisco.
Gli occhi non sono brutti, grandi, verdi, truccabili,
 dovrei definire le sopraciglia...
(fatica disboscarle!)
il naso non è grande e nemmeno cicciottello
la bocca ha un bel sorriso la dentatura bianca e a posto.
le guance pronunciate, come quelle di chi se le gonfia!
Non sono poi così brutta se avessi l'impegno di truccarmi...
Andiamo più giù
e c'è ben poco!
Sono piccole, attaccate al corpo e non ballano,
ora meglio le mie che averle grandi pesanti e scese
per averle al posto giusto come le mie ma grandi per tenerle su dovresti o essere una Barbie o aver avuto a che fare con un bisturi!
Basta con le tette grandi!!!
Mi alzo sulle punte dei piedi e mi allontano...
allargo la visuale
e quello che vedo non mi piace.
Vedo tutti i piatti di pasta
le pizze,
i panini,
i gelati,
i fritti
... 
tutti depositati
LA'
tra maniglie dell'amore
(poi mi spiegate perchè si chiamano cosi' due rotoli di ciccia che non piacciono a nessuno???)
e cuscinetti!
Poi mi chiedo come mai ultimamente il mio armadio pullula di abbigliamento extra large...
ora che arriva l'estate
ora che è l'ora di iniziare a svestirsi...
ricomincia il tran tran
del non piacersi
di non sentire il bisogno di mostrarsi

intanto c'è chi pensa alla mia festa di compleanno...
e io?
non ho voglia,
non ho pace!

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