Futura sono io!

Chissà se qualcuna di voi si è mai chiesta se Futura sia o no il mio nome.
Chissà se la stessa o un'altra si è chiesta il perchè di questo nome.
Cosi, Cari lettori, vi chiedo di ascoltare questa famosa canzone mentre leggete il post a seguire!

La mia storia, 

mi piace pensare, 

in realtà è la storia di tanti.

I miei genitori erano giovani quando sono arrivata io,

 a sorpresa, 

o meglio, 

senza essere programmata.

Mia mamma era una ragazzina gracile gracile che pesava 50 Kg al nono mese di gravidanza, e si che è alta 1,60m.

Qualcosa di inaspettato era entrato a far parte della loro giovane vita e loro hanno avuto la forza e il coraggio di andare avanti

"Nascerà e non avrà paura nostro figlio!"

Niente di più vero, non è mai mancato nulla a quella piccola intrusa, ne a lei ne a suo fratello più avanti.

La loro canzone quella che state ascoltando,

la canzone che raccontava ciò che si dicevano, credo, 

ciò che un giorno sarebbe stato!

Il mio nome sarebbe dovuto essere questo,

Futura, 

 l'avrei adorato, mi sarebbe piaciuto, anche se mi avessero preso in giro lo avrei difeso. Avrei avuto una canzone, come Sara, Giulia, Maria, Laura, Matilda...

E invece il mio nome è un altro, scelto dalla mia giovane mamma, il nome di una sua bambola, alla fine ero il nuovo giocattolo.

Che dolori la mia mamma quando sono nata, ha sofferto tanto, io ero brutta e altrettanto sofferente, tanto brutta che nemmeno mia nonna era riuscita a dire "che carina", mio padre non mi voleva, aveva perso ogni entusiasmo, quando racconta il momento in cui mi ha visto e ridendo dice, non la VOLEVO COSI FEA (brutta) 

Il naso schiacciato sulla faccia e la testa allungata!

Futura, forse non ci stava bene con il cognome, forse non pensavano un giorno avrei desiderato quel nome.

Lo porto dentro, lo sento mio.

A distanza di 28 anni, nella nostra casa la storia si ripete, stesse le età, stesse le domande, stesso il destino... e curiosa sorte la scelta di un nome mai dato.

Matilda che si chiama Eleonora.

è la mia storia, è la tua storia, piccola dolce nipotina, chissà se anche tu un giorno avrai un blog con quel nome che a noi piace tanto e che non ti è stato dato!