BuonViaggio

La prima volta che la vidi, giusti giusti due anni fa, aveva dei splendidi fiori in mano e tanta soddisfazione in corpo,

il giorno della sua Laurea.

Sono passati solo due anni ricchi di momenti speciali per la sua famiglia ed anche grazie a Lei li ho vissuti sentendomi parte di voi.

E' strano come una persona possa entrare a far parte della tua vita.
E' strano come il cuore possa sentirsi in frantumi per una persona che si conosce da appena due anni.

Una mamma fantastica, una donna ricca di ideali, una parola per tutti, e sempre una parola per me.

Ricordo una delle prime volte, in negozio sola con Lei, mi chiese:
"Come ti trovi con F. e A. ???"
Risposi
"Bene!!!"
E lei:
"Sicura? A me lo devi dire se non ti trovi bene!"

E  suoi dolci pensieri.
Il mio
"Non doveva Signora R. che divento cicciona!"
Ma lei se ne fregava e ogni volta mi portava una delizia nuova.
"Mangia che ti da compagnia!"
Eccome se mi mangiavo interi pacchi di quadratini Loaker e i Baci e gli Otello e le liquirizie e i kinder bueno, le fragole però non lo ho mangiate.
E ora come farò a non sentirmi più sola?

La mattina
"ciao Stefania!"
Di corsa, a passeggio sul marciapiede per andare in palestra
La sera
Entrava silenziosa, quasi come se dovesse chiedere il permesso e ci bastava un occhiata per capire se doveva rimanere o poteva andare via tranquilla!
E ora come farò senza questa complice?

Le piante.
Giuro che le innaffio, se mi dimentico magari soffi un po' in maniera tale da far cadere la pianta e io mi ricorderò.

Le sue mani, il suo modo di fare, quel sorrisetto furbetto.
La gioia negli occhi nel presentarmi la sua nipotina, l'orgoglio per quella figlia ormai mamma e per quel figlio finalmente dottore.

Le rose per il mio compleanno.
il coniglietto per Pasqua
i trucchi semplicemente perchè li aveva.

Il suo "Francesco come sta? salutamelo tanto"

Lei era una forza Signora R. questo vento tanto forte, questo freddo improvviso e la pioggia sono opera sua, lo so, è lei che sventola le sue belle mani che ora sono nuove, forti senza dolore alcuno.
Non sta piangendo, Lei, sta parlando con una tale foga che ci sputacchia un po'.
Perchè ci sgrida?

Vede perchè è stato un bene avere due figli fantastici? Io glielo dissi perchè era giusto, glielo dissi quando le annunciai l'arrivo della mia nuova nipotina. 

Non mi diede ragione...

il giorno,

oggi forse si.

Non Le ho portato dei fiori, Lei non li voleva, ne avevamo parlato.

Una letterina che spero la facciano partire con Lei.

E sappia che comunque sono un po' adirata perchè Sabato non è passata a salutarmi e io non ho potuto dirle

Ciao Signora R.

E sa perchè la salutavo cosi?
Perchè non sapevo mai se potevo darle del tu ma mi sentivo un po'... magari non figlia ma nipote.

L'ultima volta che l'ho vista, qualche ora fa, con dei splendidi fiori a farle compagnia e un viso sereno, quasi soddisfatto, quello stesso.
Ciao Signora R.
Stefania